Sentieri

Sentieri è un gruppo spirituale virtuale totalmente inclusivo, aperto a chiunque, sponsorizzato dalla MCC, ma libero da ogni confessione e/o religione.

Crediamo vi siano molte persone, che ricercano uno spazio inclusivo e incondizionato, dove potersi esprimere e ricercare in modo libero e scevro da giudizi una strada.

Vogliamo offrire uno spazio sicuro e accogliente per creare la possibilità scambi di esperienze vitali, calore umano e condivisione di percorsi spirituali. Fornendo questa possibilità di incontro protetta, ci auguriamo che chiunque si senta aperte alla condivisione e ascolto di personali spiritualità per imparare e crescere insieme.

Ci incontriamo circa una volta al mese online (sulla piattafoma Zoom). I nostri incontri durano dai 60 ai 90 minuti e vengono facilitati dal rev. Mario Bonfanti, referente italiano per il progetto e pastore MCC.

Le sessioni non sono registrate (se non raramente e solo ad uso delle persone presenti) così che chiunque si senta al sicuro per poter condividere esperienze e punti di vista personali anche su temi delicati e sensibili,

Gli incontri sono aperti a chiunque parli italiano e voglia fare un cammino spirituale (in senso lato e non strettamente religioso) insieme ad altre persone, nelll'ascolto e rispetto reciproco. Non ci sono limiti di età, istruzione o altro. E non è neppure richiesta l’adesione ad alcuna religione nè al cristianesimo (nemmeno alla MCC che sponsorizza il progetto). Anche chi non crede o rifiuta completamente ogni tipo di trascendenza, ma vuole coltivare la propria umanità/spiritualità, può partecipare.

Abbiamo scelto il nome “sentieri” (al plurale) innanzitutto per sottolineare che non siamo portatori di alcuna verità, ma crediamo e vogliamo promuovere la ricchezza delle diversità nella ricerca di senso presente in ciascuna persona. Inoltre la metafora dei diversi sentieri di montagna ci ricorda, da una parte, che una sola è la vetta (che possiamo identificare con la felicità, la realizzazione piena, il nirvana, il regno dei cieli, la completa umanizzazione/individuazione(; dall’altra, la metafora sottolinea che i sentieri per arrivare a questa unica vetta sono diversi e molteplici; e non ce n’è uno migliore, più giusto, perfetto o preferibile rispetto ad altri. Tutti sono ugualmente validi e percorribili. A ciascuna persona spetta scegliere quello più consono alla propria spiritualità; o percorrerne più di uno; o anche aprirne di nuovi.